Partiamo dai sintomi: bruciore, prurito, eritema, a volte anche dolore. A tutto ciò si possono in taluni casi abbinare anche perdite vaginali.
Con questi segnali di malessere, generalmente, siamo in presenza di vulvovaginite.
Si tratta di un’infiammazione che colpisce contemporaneamente vagina (vaginite) e vulva (vulvite).
L’irritazione vaginale e vulvare può peggiorare ulteriormente se si consumano rapporti sessuali oppure se si eccede con l’igiene intima. Non è detto che questi due fattori siano stati quelli scatenanti, tuttavia, è bene tenere presente che l’igiene delle parti intime è importantissima naturalmente, soprattutto prima e dopo un rapporto sessuale completo.
Al tempo stesso, però, non giova esagerare con l’igiene intima come abitudine in linea generale. Infatti, senza arrivare alla vulvovaginite, può portarvi altri problemi, come la candida, ad esempio.
Come debellare la vulvovaginite
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Generalmente, si prescrivono farmaci a base di metronidazolo e clindamicina.
I principi attivi maggiormente utilizzati in questo caso sono questi due, uniti al tinidazolo.
Se la vulvovaginite ha avuto origine da trasmissione sessuale, è utile che anche il partner, se stabile, si sottoponga al trattamento al fine di evitare recidive.
Se la causa è una reazione allergica, si ricorre spesso all’impiego di cortisone e antistaminici. In questo caso, ovviamente, è fondamentale avere individuato la sostanza che ha generato tale infiammazione e interromperne immediatamente l’assunzione.
Le cause principali che portano alla vulvovaginite
La vulvovaginite può essere provocata da alcuni batteri, funghi (come nel caso della candida) e protozoi. Oppure, può essere il risultato di alterazioni a livello ormonale, come si verifica sovente nel periodo della menopausa.
Infatti, durante questa fase delicata della vita della donna i tessuti che rivestono l’interno della vagina diventano più sottili e perdono gran parte del loro stato di lubrificazione. Questo binomio genera l’infiammazione.
In ogni caso, qualunque sia stato il fattore scatenante dell’infezione, è importante intervenire subito. In questo modo, non si lascia il tempo ai batteri di proliferare eccessivamente e, di conseguenza, sarà più facile debellare la vulvovaginite e ritrovare il benessere intimo.
I rimedi più efficaci
Per liberarvi quanto prima da questo fastidioso, e a volte anche doloroso, stato infiammatorio, potete ricorrere all’uso di svariate creme.
Ce ne sono di ottime in commercio. Potete acquistarle in farmacia ma anche online con un paio di click dal vostro computer o smartphone.
Queste creme sono confezionate in appositi tubetti dotati anche del relativo beccuccio-applicatore che vi aiuterà a inserire correttamente il prodotto all’interno della vagina.
La procedura da seguire è semplice. In primis, lavarsi accuratamente le mani; secondariamente, premere leggermente il tubetto in modo tale da far fuoriuscire la crema, ma non troppo. La crema deve essere raccolta dall’applicatore che poi andrete a inserire all’interno della vagina.
Quindi, scegliete una crema con composizione al 100% naturale. La migliore è quella a base di calendula.
Un’altra soluzione è un antico rimedio della nonna: eseguire almeno una volta al giorno lavaggi con acqua e bicarbonato, facendo sciogliere un cucchiaio di bicarbonato in un litro d’acqua.
Il bicarbonato aiuta moltissimo a disinfettare la zona irritata e lenisce il senso di prurito.
La crema a base di calendula altrettanto, perché le sue proprietà antimicrobiche e antisettiche aggrediscono i batteri e i funghi.
Se si tratta di vulvovaginite batterica, viene prescritto un trattamento a base di antibiotici per via orale oppure da inserire localmente, quindi creme, gel o ovuli. Mediamente, i primi risultati si ottengono dopo 5-7 giorni dall’inizio della cura.
Se l’origine è fungina, vi verranno prescritti molto probabilmente dei farmaci antimicotici. Durante il trattamento, è importante abbinare l’uso di un buon prodotto per l’igiene intima che aiuti l’organismo a ripristinare l’equilibrio della flora intima e a riconquistare idratazione e tonicità.
L’importante è contrastare immediatamente l’infiammazione, senza lasciar trascorrere inutilmente giorni, perché in questo modo perderete solo del tempo prezioso.
Come per ogni altra patologia, anche nel caso della vulvovaginite se si interviene subito, non appena si avvertono i primi sintomi, significa che vi trovate nella fase iniziale dell’infiammazione e, di conseguenza, sarà più rapido eliminarla.
Non va mai sottovalutata un’infiammazione e deve sempre essere trattata adeguatamente rivolgendosi al medico.
Pertanto, no a aspetto qualche giorno, magari andrà meglio oppure al banale fai da te, pensando che sicuramene sarà sufficiente utilizzare per alcuni giorni un buon gel per l’igiene intima.
Infatti, le infiammazioni trascurate possono trasformarsi in sepsi che, a sua volta, non è altro che un’infezione più grande e forte che ha raggiunto uno o più organi. Può persino riuscire a compromettere le funzionalità degli organi intaccati.
Questo accade quando i batteri o i funghi riescono a raggiungere il sangue, perché non sono stati fermati in tempo.
Chi è soggetta a frequenti ricadute, probabilmente deve rivedere il proprio stile di vita, in quanto tra le cause principali della vulvovaginite c’è l’attività sessuale, e conseguente igiene intima, l’abbigliamento particolarmente attillato e poco traspirante, l’uso di assorbenti interni.
Non è certo una colpa, però significa che siamo in presenza di una ipersensibilità vaginale ad agenti esterni. Di conseguenza, è necessario fare in modo di rendervi meno vulnerabili a tali agenti.
Classifica top7 delle migliori creme per la vulvovaginite
Rivolgetevi al vostro farmacista oppure recatevi in parafarmacia o semplicemente accedete al web dal vostro pc o smartphone: queste sono le opzioni tra cui potete scegliere per effettuare l’acquisto della vostra crema per la vulvovaginite.
Ovviamente, previo consulto medico e debita visita ginecologica.
Tra gli innumerevoli prodotti che il mercato offre, la classifica top 7 è la seguente:
Questi prodotti sono il miglior connubio tra rapporto qualità-prezzo ed efficacia contro la vulvovaginite. In alcuni casi, infatti, si riesce a sconfiggere la vulvovaginite utilizzando queste apposite creme, senza ricorrere alla cura a base di antibiotici.
Ricordiamo sempre che il percorso terapeutico da seguire deve essere stabilito insieme al vostro medico, in quanto solamente il ginecologo può stabilire a che stadio si trova la vostra vulvovaginite e se possibile evitare di assumere antibiotici.
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Kolorex intimo – Miglior crema per la vulvovaginite
- Crema vaginale naturale tubo da 30 ml con 6 applicatori monouso; a base di estratto di Pseudo Wintera colorata, Aloe barbadensis e Tea tree oil
Questa crema vaginale è di composizione naturale. La confezione include il tubetto da 30 mg e 6 applicatori.
I suoi ingredienti sono: estratto di pseudo wintera colorata, aloe barbadensis e tea tree oil.
Le sue proprietà favoriscono il ripristino della mucosa vaginale e aiutano a ristabilire l’equilibrio della flora batterica intima.
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Multi-Gyn Actigel
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Multi-Gyn Actigel è particolarmente indicato per trattare la vulvovaginite di natura batterica.
Contrasta i sintomi come le perdite di colore grigiastro, l’odore sgradevole, il prurito e il bruciore.
La crema, contenuta in un tubetto da 50 ml, possiede la peculiarità di essere costituita con un ingrediente naturale, il complesso 2 QR, che è in grado di schermare e difendere il tessuto vaginale dall’attacco degli agenti patogeni.
Il prodotto è privo di fragranze, ormoni o ingredienti di origine animale. Sono presenti solo elementi di origine vegetale.
Normalmente, è più che sufficiente un ciclo di 20-25 applicazioni. In ogni caso, è sconsigliato superare tale soglia, pertanto, se la vulvovaginite persiste, consultatevi con il medico prima di proseguire con le applicazioni di crema.
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Nathura Celegyn
- Utile in caso di quali secchezza, prurito, irritazione e infiammazione
Confezione da 30 ml di crema con 6 applicatori per questa crema a a base di acido ialuronico con ingredienti naturali.
Infatti, è priva di estrogeni, parabeni, nichel.
Risulta molto efficace contro secchezza, prurito, irritazione e infiammazione. Inoltre, favorisce il ritrovamento dell’elasticità dei tessuti vaginali e agevola il ripristino di un ambiente adeguatamente umido e lubrificato.
Si consiglia di non superare le 30 applicazioni consecutive. In caso di persistente bruciore e prurito, consultare il medico per stabilire come procedere.
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Gyno-Canesbalance
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Ciascuna confezione è composta da sette flaconcini applicatori igienici monouso da 5 ml ciascuno.
L’azione di Gyno-Canesbalance vi porterà presto benefici: ripristina il naturale equilibrio vaginale, riequilibra il pH e la flora vaginale.
La posologia consigliata corrisponde generalmente a un flaconcino al giorno per sette giorni. Pertanto, dopo una settimana dovreste già avere ritrovato il perduto benessere.
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Saugella Attiva
- Il pacchetto può variare
Nella composizione di questo gel troviamo acido ialuronico e timo. Ciò gli conferisce proprietà in grado di dare sollievo, ripristinare il corretto grado di umidità dei tessuti, nonché eliminare il cattivo odore.
Il timo, in particolare, svolge un’importante azione idratante.
Questo prodotto presenta pH 5.5, quindi è delicato e non aggressivo sulle parti intime.
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Vagisil
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Vagisil è una crema intima idratante e lenitiva che supporta la prevenzione di irritazioni e bruciori.
Contiene avena prebiotica.
Dopo l’applicazione, garantisce protezione e freschezza per almeno 8 ore, pertanto, vi consente di affrontare tranquillamente la giornata fuori casa.
E’ indicata anche per contrastare l’irritazione causata dal contatto con l’assorbente.
Grazie alle sue proprietà lenitive, antiossidanti e antinfiammatorie è un’ottima alleata nel trattamento per eliminare la vulvovaginite.
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Alkagin
- GEL INTIMO Coadiuvante nella prevenzione di prurito, bruciore ed arrossamento delle parti intime
Alkagin è un gel intimo dalle notevoli proprietà lenitive.
La sua composizione è a base di giglio, con un pH leggermente acido, è priva di profumo. Viene distribuito nel formato da 30 ml.
Si tratta di un prodotto specifico per le parti intime particolarmente sensibili che sono più facilmente soggette a irritazioni, prurito o bruciore.
Si consiglia l’uso quotidiano, sia a supporto del trattamento farmacologico per la vulvovaginite, sia per prevenirla.