Pneumatici per moto: Quali sono i migliori? Guida all’acquisto con classifica

La scelta degli pneumatici, per qualunque mezzo a motore, è davvero fondamentale: con delle buone gomme, infatti, è possibile incrementare notevolmente le prestazioni del proprio veicolo, risparmiare carburante e godersi una migliore esperienza di guida.

Non fanno eccezione, naturalmente, gli pneumatici per moto: questo articolo servirà appunto a spiegarne le caratteristiche essenziali, illustrandone le varie tipologie e precisando i pro e i contro di ciascuna di esse, finendo poi col presentare ai lettori una lista di dieci prodotti che spiccano per qualità e successo di vendita.

La prima e più banale distinzione da fare, com’è ovvio, sarà quella tra pneumatici posteriori e anteriori, provvisti di un disegno differente. Molti altri parametri, però, vanno saputi riconoscere e devono certamente essere presi in esame prima di procedere all’acquisto.

Per orientare meglio la scelta e rendere ogni consumatore più consapevole, dunque, è necessario cominciare illustrando le funzioni di uno pneumatico per moto, e chiarendo quali siano gli elementi da privilegiare quando si deve decidere quale prodotto risulti più adatto alle proprie esigenze.

Come sono fatti gli pneumatici per moto

Per cominciare, è importante conoscere, almeno per sommi capi, la composizione di una gomma per auto. Ciò che appare visibile, infatti, è solo la parte più esterna, il battistrada: al di sotto di tale superficie, però, sono presenti altre componenti che permettono a questi strumenti di funzionare a pieno regime e di permettere il movimento di auto e motoveicoli.

Uno pneumatico si compone di tre elementi fondamentali: la carcassa, il battistrada o i fianchi, detti anche spalle. Ne indaghiamo subito nel dettaglio proprietà e funzioni.

  • Carcassa (o tela)

Si tratta della parte più interna e resistente dello pneumatico, di cui forma la vera e propria ossatura. Detta anche tela, la sua funzione è quella di assicurare alla gomma robustezza, forza e struttura. Alla carcassa, dunque, si devono tanto la forma dello pneumatico, quanto la sua capacità di resistere a urti, pendenze del terreno, irregolarità nella marcia e carichi eccessivi.

  • Fianco (o spalla)

Sottile e flessibile, questa è la parte dello pneumatico che sarà sottoposta con maggiore frequenza alle flessioni, ad esempio in curva. Stiamo parlando, infatti, della sottile fascia che connette la carcassa (assieme ai suoi molteplici componenti aggiuntivi, quali tallone, tele di sommità, apice e cerchietto) con il battistrada. La sua funzione principale è quella di assicurare stabilità alla gomma specialmente in senso laterale, e dunque in particolar modo in fase di curva.

  • Battistrada

Il terzo e ultimo elemento di base della costituzione di uno pneumatico è ovviamente il battistrada, ovvero la parte di gomma a diretto contatto con la superficie della strada.

Sul battistrada è possibile montare differenti mescole, ciascuna delle quali sarà più adatta a determinate stagioni o performances: gomme più dure, infatti, saranno meno performanti in fatto di velocità ma molto più resistenti nel tempo; gomme dalla mescola più morbida, invece, garantiranno grandi prestazioni nell’immediato, ma saranno soggette abbastanza facilmente all’usura.

Anche il disegno del battistrada può incidere in modo notevole sulle caratteristiche dell’intero pneumatico: le gomme da bagnato, con le quali si punta in primo luogo alla sicurezza, tendono infatti a far scivolare via ogni residuo di acqua, ghiaccio o fango, e sono pertanto molto adatte durante la stagione invernale; al contrario altri pneumatici, molto più lisci e meno scanalati, puntano ad offrire allo pneumatico la massima aderenza possibile sull’asfalto: l’aumento del grip, che consentirà il raggiungimento di velocità ben maggiori con minore sforzo del motore, sarà però bilanciato da un corrispondente aumento del pericolo di cadute, poichè le gomme saranno meno capaci di evitare lo scivolamento sul terreno.

Sarà dunque importante, a tal proposito, valutare bene le caratteristiche della stagione di utilizzo dei pneumatici: se durante la bella stagione dei pneumatici dal maggiore grip possono regalare soddisfazioni legate alla velocità (sempre senza esagerare!), d’inverno è sicuramente preferibile munirsi di gomme idonee a sostenere basse temperature e fondo stradale umido, bagnato o anche ghiacciato, prevedendo dunque anche i casi più estremi.

L’ultimo aspetto importante nello studio di un battistrada riguarda il suo spessore: il limite di legge è infatti fissato a 1,6 mm (superata questa soglia, non solo il pneumatico diventa inservibile e va cambiato, ma si è soggetti a una pesante multa in caso di scoperta del difetto da parte di un a pattuglia.

Una buona norma, tuttavia, prevede di cambiare gli pneumatici già prima, al massimo ogni quattro anni oppure non appena, a seconda del numero di chilometri percorsi, ci si accorga di un calo delle prestazioni del veicolo che potrebbe essere legato a questo aspetto.

Senza contare, poi, che per valutare la funzionalità e il valore di una coppia di pneumatici per moto occorrerà conoscere e tenere in considerazione una serie di altri aspetti: si va dai materiali di costruzione al livello di pressione della gomma (e alla sua capacità di mantenersi allo stesso livello di atmosfere inizialmente segnato dal manometro per il maggior tempo possibile), passando per la larghezza del pneumatico, per il suo profilo, senza dimenticare il diametro in pollici e gli indici di carico e di velocità.

Tutti questi indicatori, messi assieme, vanno a costituire la carta di identità di ciascuno pneumatico: la sigla che li riunisce deve infatti essere presente, per legge, su ogni confezione, sia in negozio fisico che online.

Classifica top10 dei migliori pneumatici per moto

pneumatici per moto migliori

Abbiamo visto finora come si compone uno pneumatico per moto, e quali sono le sue parti fondamentali. A noi, però, interessa un elenco di nuovi articoli da sfogliare, tra i quali scegliere eventualmente i pneumatici che diverranno il proprio prossimo acquisto.

Per questo motivo abbiamo stilato una lista che contiene dieci prodotti, di diversa qualità e prezzo, ma tutti ugualmente validi e affidabili, nonchè messi in commercio da grandi marchi, che hanno fatto la storia del trasporto su gomme di merci e persone.

La lista include una serie di prodotti diversi, adatti per moto dalla differente cilindrata, e divergono parecchio anche nel costo: i primi pneumatici in lista, infatti, sono i più costosi, mentre tutti quelli che seguono avranno un valore di mercato via via inferiore, fino a giungere al prodotto più economico.

  • Pirelli Diablo Supercorsa – Migliori pneumatici per moto

Vediamo un vero e proprio classico nel campo dei pneumatici: la linea Pirelli Diablo, in questo caso con la versione Supercorsa, ha infatti realmente fatto la storia, e ha contribuito a far innamorare milioni di italiani al motorsport.

Indice di velocità W per questi pneumatici che, grazie all’ampia sezione da 17 pollici, non temono l’asfalto nè le curve più insidiose, e vi garantiranno di accelerare e divertirvi in sicurezza. Sempre prestando, ovviamente, assoluta concentrazione e massima attenzione alla strada!

  • Pirelli Bsb

Rimaniamo ora su un prodotto molto simile, della stessa linea Pirelli, appartenente alla medesima fascia di prezzo rispetto al precedente.

Ciò che distingue questi pneumatici Pirelli Sueprcorsa da quelli sopra indicati è tuttavia la larghezza della sezione e il diametro del cerchione, che qui raggiunge dimensioni leggermente più importanti; l’ideale, insomma, per condurre in agilità anche mezzi dalla grande cilindrata. Scaldate i motori e tirate fuori la vostra moto dal garage: le gomme sono calde, si può partire!

  • Metzeler 2318700

Metzeler 2318700 Pneumatico Moto ME888
  • ME888 è la gomma per moto che combina un’elevata resa chilometrica con le prestazioni Metzeler

Cambiamo ora azienda produttrice, senza però assistere ad alcun calo qualitativo: questi pneumatici Metzeler, infatti, sanno abbinare grande efficienza e sicurezza a un costo relativamente contenuto, mostrando così di possedere un buonissimo rapporto qualità-prezzo.

Ne sono convinti anche gli utenti della rete: questo prodotto, infatti, ha battuto diversi record di vendita in tempi recenti.

  • Michelin 74073

A proposito di colossi del settore pneumatici, non potevamo portare a termine questa graduatoria senza inserire almeno un prodotto Michelin. La celebre azienda francese, infatti, nel tempo ha commercializzato svariati modelli di pneumatici per moto: questo è uno dei più sicuri e affidabili, disponibile peraltro a un prezzo decisamente abbordabile.

Pneumatici perfetti per la conduzione durante il periodo estivo, da sostituire però il 15 novembre: d’inverno, infatti, meglio contare su modelli più robusti.

Il battistrada dallo spessore di otto millimetri, infine, coniugherà l’esigenza di avere pneumatici che durino a lungo a quella di possedere una gomma subito in grado di regalare ottime prestazioni: un eccessivo spessore, infatti, rischierebbe di rendere gli pneumatici poco performanti.

  • Metzeler 76617

Altro modello estivo, dalla buona capacità di carico (l’indice segna 73kg): questi pneumatici garantiscono ottima aderenza all’asfalto, offrendo elevati standard di sicurezza per il conducente e al contempo assicurando una discreta possibilità di spinta, reggendo inoltre benissimo le lunghe percorrenze.

Ideali, insomma, sia per piccoli viaggi che per tratte di più ampio raggio. Non resterà che montarli sulla propria moto per metterli alla prova!

  • Mitas TerraForce-R – Dual Sport 90/10

Mitas TerraForce-R - Dual Sport 90/10 (170/60 R17 72W TL)
  • Mitas TERRA FORCE-R è la scelta ideale per i pendolari e per gli avventurieri che amano i viaggi più lunghi con passeggeri e bagagli.

Questi pneumatici Mitas Terraforce si addicono perfettamente a chi adora fare lunghi viaggi in moto, magari caricando il mezzo di vari bagagli per le soste.

I veri bikers sapranno godersi i vantaggi di una miscela dura che garantisce elevate prestazioni anche su lunghe percorrenze e con temperature dell’asfalto decisamente proibitive, con il rovente calore dell’estate. Buonissime, inoltre, l’aderenza e la trazione anche su asfalto bagnato. Per chi vuole godere appieno del piacere di andare in moto, insomma.

  • Metzeler Roadtec Scooter

Il prezzo inizia a scendere considerevolmente con questa coppia di pneumatici Metzeler. Il motivo è presto detto, dopo aver presentato una serie di modelli adatti soprattutto per moto sportive o comunque di grande cilindrata, presentiamo ora delle gomme più piccole, idonee soprattutto per uno scooter.

Di ridotte dimensioni, leggere, affidabili e silenziose: non manca alcun ingrediente per definire questi pneumatici un ottimo prodotto.

  • Dunlop 634873

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Dunlop 634873 Pneumatico Moto SX GPR300
  • SX GPR300 è lo pneumatico di casa Dunlop che offre eccellenti prestazioni su fondo bagnato e su quello asciutto

Abbassiamo ancora il costo, senza però veder calare il livello qualitativo: questi pneumatici Dunlop, davvero economici rispetto al prezzo medio dei competitors, spiccano per il disegno completamente rinnovato rispetto alla precedente versione commercializzata dall’azienda.

Il risultato è un pneumatico sprint, aderente su asfalto e in grado di mettere al sicuro i motociclisti dai pericoli del fondo bagnato.

  • Metzeler 1971300

Metzeler 1971300 Pneumatico Moto SPORTEC M5 INTERACT
  • Metzeler Sportec M5 Interact è il pneumatico supersport con il più alto contenuto di tecnologia, destinato a piloti esigenti, pronti a guidare in ogni condizione

Ultima corsa, ultimo giro: ancora due gomme Metzeler, con differente mescola per lo pneumatico anteriore e quello posteriore, dal telaio forte e assai stabile. L’ideale per affrontare la strada con ogni condizione climatica, anche durante il periodo invernale.

  • Sportec M9 RR

Ecco una coppia di pneumatici perfetti per una conduzione sportiva del mezzo. L’ampia superficie del cerchione, dalla larghezza di 17 pollici, la mescola morbida e la qualità dei materiali utilizzati per creare il prodotto lo rendono sì piuttosto costoso, ma senza dubbio altrettanto performante.

Un investimento di cui un vero amante delle due ruote difficilmente avrà da pentirsi.

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